Milano Progettazione edilizia architetto
Monica Sarà

• Progettazione urbana ed edilizia
• Progettazione di edifici
• Progettazione interni
• Progettazione di esterni
• Trasformazione con cambio di destinazione d'uso
• Pratiche edilizie comunali
• Ristrutturazioni interni: spazi commerciali uffici sale cinematografiche teatri
• Realizzazione di murales
• Progettazione e ristrutturazione di: Bar Uffici Negozi Pub Locali Discoteche Teatri Condomini Ruderi Sale rappresentanza Spazi commerciali Appartamenti Centro storico
• Operiamo in Lombardia: Milano Brescia Bergamo Novara Monza Como Cremona Lecco Lodi Mantova Pavia Piacenza
• A Milano provincia: Abbiategrasso, Agrate, Arcore, Arese, Bareggio, Besana, Bollate, Bovisio, Bresso, Brugherio, Buccinasco, Cassano, Cernusco, Cinisello, Cologno, Corsico, Desio, Garbagnate, Giussano, Lainate, Legnano, Monza, Paderno, Peschiera, Pioltello, Rho, Rozzano, San Donato, San Giuliano, Settimo, Trezzano, Vimercate
• Certificazione energetica edifici
  

Lavori a Milano es.

Varie ristrutturazioni a Milano, Segrate, Naviglio, ecc.
Progettazione villa bifamiliare Lodi ecc.
Realizzazione murales: ristoranti, in abitazioni private ambiente bagno in villa a schiera ambiente giorno ecc.

Monica Sarà, architetto e pittrice. Vive e lavora a Milano, dove matura il suo percorso di lavoro e formazione universitaria.
Nasce come pittrice e prosegue la sua ricerca negli spazi della concretezza nel condividere e nel realizzare.

Il suo percorso verso l’architettura si è sviluppato attraverso lo studio della luce: dalla ricerca fotografica sugli spazi urbani alla progettazione e realizzazione di lampade d’arredo.
L’ambiente è stato sempre Milano, città e maestra più viscerale.

Nel 1993 partecipa alla mostra collettiva Premio San Carlo Borromeo organizzata dalla Regione Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano.

Osservando, vivendo e riprendendo la città, Monica matura la scelta di farsi architetto.
In questi anni collabora con gli studi di progettazione architettonica di Aldo Jacober e Dino Ripani, e sperimenta nelle sue prime ristrutturazioni il cantiere e la necessità di orientare i propri studi verso la scienza delle costruzioni e la sua applicazione.

Con il prof. Fredi Drugman, Monica studia e collabora, immaginando insieme a lui una Milano che cambia, che recupera la sua storia, i suoi spazi; il nuovo, non si sostituisce al vecchio, ma semmai ricuce un disegno urbanistico tagliato dall’urgenza della produzione.
Nel marzo del 1999 consegue la laurea in architettura con indirizzo progettuale.
La Tesi di Laurea “LA TERRA A ORIENTE DELLA CITTA’”, consiste in un Museo Geologico all’interno dell’area dimessa ex-Innocenti/Maserati di Milano.
Il progetto di tesi nasce da un interesse verso i Parchi Scientifico Tecnologici (P.S.T.) realizzati nel mondo, il modello al quale si richiama è quello del parco scientifico collegato in modo formale e operativo all’università con l’obiettivo di promuovere sinergie e svolgere attività di trasferimento della conoscenza fra aziende ad alto contenuto tecnologico e i luoghi del sapere scientifico.

Laureata e abilitata alla professione lavora con Paolo Caputo, in questi anni matura la sua esperienza nel settore urbanistico ed edilizio, con lui sviluppa alcuni Piani Integrati di Intervento a Milano tra i quali il P.I.I. Montecity-Rogoredo, si concentra sulla dimensione urbana della progettazione e sulle metodologie di disegno della città e della architettura.

Realizza in proprio alcune ristrutturazioni d’interni generando spazi aperti e fluidi che ruotano intorno ai pochi volumi fissi che ospitano i servizi.
La sua filosofia progettuale tende a creare ambienti sempre diversi, questi si modificano di continuo con chi li abita.

Partecipa a diversi concorsi di architettura cogliendo sempre l'occasione per approfondire la sua ricerca progettuale.